Siete alla ricerca dei migliori coppi e delle migliori tegole per la copertura della vostra casa? In questo Libro delle Idee andremo a conoscere coppi per il tetto e tegole attraverso 15 esempi tradizionali e moderni del loro uso. L'evoluzione nel settore delle coperture è stata costante e continua a produrre novità, grazie al progresso delle tecnologie produttive e a quello della ricerca nel settore dei materiali, sempre più avanzata e innovativa, sia per quanto riguarda i risultati in termini di efficienza, che per quanto riguarda la resa estetica delle coperture del tetto classico della casa, che sfrutta la posa di coppi e tegole. I materiali sono molto importanti, perché è sulla loro resistenza alle sollecitazioni degli elementi e all'usura, che si basa la solidità e la capacità di isolamento e protezione che sono fondamentali per ogni copertura efficiente da un punto di vista termico. I materiali utilizzati per le coperture sono diversi, a partire proprio dai coppi e dalle tegole in cotto. Le alternative sono tante: tegole in cemento, lastre di pietra, chiamate anche piode o lose, diverse a seconda dell'area geografica, come per esempio l'ardesia; coperture in metallo, coperture con i moduli fotovoltaici, talvolta integrate con la copertura con coppi o tegole in cotto. Proprio i coppi per tetto in cotto, che non sono altro che tegole curve, leggermente coniche, che si dispongono in file parallele, e le tegole in cotto sono tra i materiali per la copertura più usati in Italia dagli architetti. Il cotto è un materiale particolarmente utilizzato sia perché le argille sono presenti su tutto il territorio nazionale e poi per le sue caratteristiche di durabilità e di isolamento, affidabili in ogni periodo dell'anno. I coppi e le tegole in cotto sono capaci, infatti, di resistere al gelo e agli sbalzi termici, con superfici altamente riflettenti che permettono di proteggere la casa, e in particolare gli ambienti posti ai pianti superiori come le camere da letto, anche durante i mesi più caldi. Per saperne di più non ci resta che iniziare la nostra breve esplorazione: seguiteci.
Come abbiamo detto i coppi e le tegole in cotto sono ancora i materiali per le coperture più utilizzati. Ma esistono tegole e coppi di varie tipologie. Le più conosciute sono: il coppo fiorentino, che è quello comunemente noto come coppo, di forma curva con sezioni diverse alle estremità come fosse un canale rastremato; la tegola romana, che ha una forma piana con i lunghi bordi laterali rialzati. Nel prossimo paragrafo scopriremo le altre.
Le tipologie di coppi e tegole continuano con la tegola marsigliese che ha forma piana con solchi longitudinali che favoriscono lo scorre elle precipitazioni e dei dentelli laterali che rendono possibile la sovrapposizione; la tegola composta d una sezione piana e da una parte a onda; la tegola olandese che si differenzia dalla tegola portoghese perché ha un’onda meno accentuata e un’uguale dimensione in tutta la sua lunghezza, può avere dei rilievi e solchi per agganciarsi a quelle adiacenti e a quelle a valle.
La posa di tegole e coppi è molto differente: per posare le tegole su un tetto basta unire una tegola all'altra, servendosi della scanalatura apposita, mentre per i coppi è necessario creare due strati, uno con la parte concava rivolta verso l'alto, il secondo, per converso, con la parte concava rivolta verso il basso, in modo che i due strati trovino un incastro.
Una copertura del tetto effettuata utilizzando delle tegole secondo le stime sarebbe meno costosa, perché il numero delle tegole necessario a ricoprire un metro quadrato di tetto si aggira intorno a 12 se si utilizzano le tegole portoghesi, mentre per ricoprire un metro quadrato con i coppi ne servono circa 30.
Rispetto ai coppi, le tegole sono più rapide da mettere in posa, perché la loro parte piana permette un incastonatura delle tegole tra di loro e un fissaggio più rapido alla struttura portante, cioè all'intelaiatura del tetto.
La decisione di utilizzare i coppi per la copertura del tetto della casa ha come principale vantaggio quello della maggiore resistenza dei coppi rispetto alle tegole, in particolare quando la posa avviene a regola d'arte, infatti, il tetto con i coppi è più resistente alle intemperie.
Oltre a tegole e coppi per il buon funzionamento di una copertura e per il regolare smaltimento delle della pioggia, sono molto importanti anche le gronde e le grondaie, che permettono di incanalare la pioggia verso il basso e di isolare in maniera ottimale il tetto
Anche per le strutture più leggere e costruite in legno invece che in muratura, come quella in legno lamellare che vediamo in questa immagine, le coperture con i coppi sono molto efficaci, con la differenza che in questo caso i coppi sono in polipropilene, e quindi più leggeri e facili da montare di quelli in cotto.
Le tegole portoghesi sono tra le più utilizzate per i tetti. Queste tegole hanno una parte piana e una curva, che permette di incastrarle tra di loro, e sono quindi molto efficaci nelle coperture di tetti a spiovente per la capacità di incanalare l'acqua piovana, che evita accumuli sul tetto e quindi la possibile formazione di muffe.
Tegole e coppi sono una delle componenti che permettono un isolamento ottimale del tetto, che evita o limita le dispersioni di calore, che per la gran parte avvengono proprio attraverso il tetto: la scelta dei materiali per la copertura, così come di quelli isolanti che costituiscono la protezione del tetto.
Il tetto che vediamo in questa immagine è stato rifinito con una manto di copertura costituito da tegole piane moderne color antracite, che permette di completare l'isolamento della casa, ma anche la sua decorazione, grazie alla nota di colore scuro che contrasta sia con il bianco delle pareti che con il legno di larice esterno che movimenta la facciata.
La copertura di questo tetto è stata realizzata utilizzando delle tegole in cemento di colore grigio, che rappresentano una sintesi perfetta di bellezza, robustezza e durata nel tempo, che garantisce al tetto una resistenza e una qualità di prestazioni per almeno 15-20 anni.
Ancora una variazione sul tema delle tegole e dei coppi, questa volta rappresentata dalle tegole in ardesia, di un elegante colore grigio lucido e riflettente, che rappresentano una soluzione molto efficace per realizzare coperture belle e resistenti.
Il manto di copertura che vediamo è stato riadattato per permettere l'installazione di pannelli fotovoltaici utili a generare l'energia necessaria a coprire il fabbisogno di elettricità dell'intero palazzo.
Il tetto che vediamo è un tetto in pietra recuperato, formato da mattonelle e lastre di pietra diseguali e assolutamente asimmetriche nella posa, che genera una sovrapposizione continua delle lastre, a formare una sorta di corazza di grande fascino.