Nonostante molte persone preferiscono la doccia alla vasca da bagno per questioni di spazio e comodità, queste ultime restano sempre sinonimo di eleganza e sofisticatezza. Inoltre, la stessa parola vasca da bagno fa pensare al relax e al benessere: fare un bagno in vasca rilassa, sia per la posizione che si assume al suo interno sia per l'acqua che ha la capacità di calmare i sensi. Nel corso del tempo il concetto della vasca da bagno ha assunto un aspetto diverso: essa non risponde più ai soli criteri di funzionalità, efficienza e comodità, ma anche a canoni estetici. Gli interior designers di oggi non la considerano più un semplice sanitario, ma sono capaci di renderla un vero e proprio elemento d'arredo. Le possibilità di scelta delle vasche da bagno sono svariate: andiamo a vedere alcuni dettagli.
È la modalità più comune di installazione. La vasca viene posizionata e poi rivestita con una struttura in muratura, piastrellabile successivamente. È la tipologia che riesce a sfruttare al meglio lo spazio e inoltre offre la possibilità di avere superfici in continuità con pareti e pavimenti. Con piastrelle in ceramica, resina, marmo e altro ancora, si può ottenere un effetto di uniformità che dona la sensazione di un ambiente ampio e spazioso.
È la soluzione ideale se si desisera installare una vasca da bagno senza eseguire lavori di muratura ad esempio quando si pensa si rimuoverla in futuro.
Le vasche da bagno angolari sono ideali per ottimizare gli spazi, soprattutto nel caso di bagni dalle forme particolari. Inoltre, sono molto comode perché la loro forma permette di adagiarsi comodamente come si desidera.
Se non sapete decidere tra vasca e doccia una soluzione c’è: la vasca con doccia. Aggiungete un sifone a parete o a soffitto ed un divisorio per non bagnare il pavimento ed il gioco è fatto. Il divisorio può essere costituito dalla classica tenda, che può trasformarsi anche in un interessante elemento decorativo, o da una schermatura in vetro, montata su una porzione di vasca.
Per chi ha possibilità di spazio, è interessante anche l'idea di un box doccia con una vasca installata al suo interno.
Le vasche da bagno idromassaggio si allontanano un po’ dalla normale concezione di vasca da bagno, ma sicuramente ne amplificano le potenzialità. Possono essere a uno o più posti, di dimensioni superiori a quelle normali, dotate di ogni tipo di comfort, con getti d’acqua e getti d’aria che regalano piacevoli sensazioni e intensi attimi di relax.
È ideale in bagni spaziosi dove la vasca diventa protagonista. Di forte impatto estetico, la vasca freestanding è autoportante, e può quindi essere posata senza che sia necessario realizzare opere murarie. Fino a qualche anno fa questa tipologia di vasca era considerata un articolo di lusso, e tutt’oggi continua ad essere associata ad un’idea di sofisticatezza ed eleganza.
Negli ultimi anni è cresciuta la tendenza di collocare la vasca da bagno in camera da letto. Alcuni considerano questa soluzione un vero e proprio lusso, altri una scelta incomprensibile. La scelta ottimale è un modello freestanding: in questo modo la vasca potrà essere collocata in qualsiasi punto della camera, ad esempio al centro della stanza, sotto una finestra oppure in prossimità di una parete libera. Come per qualsiasi altro elemento d’arredo, anche la vasca dovrà risultare in perfetta armonia con il contesto. Naturalmente, per poter installare una vasca nella propria camera da letto, occorre avere abbastanza spazio ed eseguire alcuni lavori idraulici, ma il risultato sarà notevole.
Non scoraggiatevi se desiderate una vasca da bagno ma lo spazio a disposizione è ridotto. Grazie a soluzioni su misura, ma anche alle diverse tipologie, con una piccola vasca da bagno è possibile dedicare uno spazio al relax e al comfort più classico.
La vasca da bagno vintage è rigorosamente freestanding, con la particolarità di avere i piedini in stile rétro.
A chi non piacerebbe concedersi una parentesi di puro relax senza dover uscire di casa? Larghe vasche idromassaggio, saune dalle dimensione compatte e docce emozionali possono trasformare il bagno in una vera e propria SPA domestica.
La vasca più tradizionale, di forma rettangolare, ha in genere misure 70×170 oppure 70 x160 . La vasca con seduta, ideale per spazi piccoli, misura 65×120 cm ed è caratterizzata da una parte rialzata, sulla quale sedersi.
Mentre un tempo le vasce da bagno venivano realizzate soprattutto in acciaio, oggi vengono usati i materiali più svariati: l’acrilico, la ceramica, il legno, la pietra. Particolare attenzione da dedicare al corian, un materiale che offre la massima libertà progettuale. Infatti esso può essere modellato e intarsiato a piacere e permette di realizzare superfici senza giunzioni. Inoltre sa integrarsi bene con altri materiali, per applicazioni resistenti e durevoli.
Per scegliere il rubinetto più adatto alla propria vasca da bagno, è importante conoscere i vari tipi di rubinetti disponibili sul mercato, i materiali in cui possono essere realizzati, e le diverse opzioni di installazione e la manutenzione che richiedono. La scelta del materiale, compreso di quello delle finiture, dipenderà anche dallo stile del vostro bagno. Sul mercato sono disponibili miscelatori per vasche da bagno in metallo, che è sicuramente il materiale più usato, in vetro, ceramica, cemento, pietra e legno. La finitura cromata si distingue per essere particolarmente resistente, ma esistono alternative esteticamente più ricercate, come come in nichel, oro e acciaio spazzolato.
Sognate un bagno all'aperto, magari con tanto di idromassaggio, nelle calde giornate estive? Con adeguati spazio e budget tutto è possibile!