Curve, Design Moderno e Antiquariato: una Ristrutturazione Sorprendente

Ornella Correnti Ornella Correnti
Arte, design e antiquariato: inserti e incroci della modernità, DE CARLO ARCHITETTI DE CARLO ARCHITETTI Livings de estilo moderno
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Ci sono case che lasciano il segno, che regalano una sensazione di sorpresa ad ogni angolo grazie ad inconsueti intrecci di linee, geometrie, colori e materiali che disegnano scenari architettonici in perfetto equilibrio. Il progetto che vi mostriamo oggi, in questo Libro delle idee, è proprio uno di quelli che si impongono con la loro forte personalità: si tratta della ristrutturazione con ampliamento di un appartamento situato all’interno di un edificio d’epoca nel centro di Milano e a firmare questa realizzazione davvero unico è lo studio De Carlo Architetti guidato dall’architetto e interior designer Antonella De Carlo che, grazie alla collaborazione con professionisti freelance da lei coordinati, offre ai proprio clienti servizi a tutto tondo, spaziando dal design, all’architettura d’interni fino alla progettazione architettonica a scala urbana. Per l’ideazione di questo progetto di ristrutturazione e riqualificazione architettonica, l’architetto è partita dall’analisi delle curiose geometrie planimetriche che caratterizzano l’edificio, sfruttandole per creare sorprendenti quinte architettoniche che fanno da sfondo a un arredamento dallo stile moderno ma al contempo piuttosto neutro per valorizzare i numerosi articoli di antiquariato e i quadri preziosi già in possesso dei committenti. Scopriamo insieme ogni dettaglio di questo affascinante progetto!

1. Fusione e riqualificazione

Un palazzo d’epoca nel cuore di Milano, con una particolare struttura ad angolo, è il contesto nel quale prende forma l’ampliamento e la ristrutturazione ideata dallo studio De Carlo Architetti. Tre appartamenti vengono fusi per dare forma ad un’unica grande casa di circa 350 mq; la porzione centrale di questo nuovo appartamento, con affaccio diretto sulla piazza, viene destinata a zona living, che funge anche da fulcro attorno a cui si snodano le due ali asimmetriche che accolgono gli altri ambienti dell’appartamento.

1.1 Fusione e riqualificazione

2. Storicità e modernità

A un involucro edilizio dalla forte valenza storica fa da contraltare una distribuzione planimetrica che è la piena espressione di un linguaggio contemporaneo, fatto di volumi che si impongono con la loro forte presenza scenica, di superfici con giaciture non convenzionali che frammentano lo spazio senza però creare alcuna disarmonia fra le parti. Un’altra caratteristica rilevante in questo progetto di ristrutturazione dello studio De Carlo Architetti è l’uso ardito di colori e materiali abbinati per creare contrasti.

2.1 Storicità e modernità

Guardiamo ad esempio le contropareti in vetro acidato e retro illuminato che delimitano l’ingresso a cui si contrappone il volume curvilineo rivestito in legno che avvolge letteralmente lo spazio cucina dividendolo dalla zona pranzo. La solida matericità del legno si scontra con l’impalpabile leggerezza del vetro.

3. Una cucina su misura

Una volta entrati all’interno di questa sorta di scatola dalle forme morbide ci si ritrova all’interno di una cucina dal design marcatamente moderno appositamente disegnata per la committenza dall’architetto Antonella De Carlo: uno spazio inondato di luce grazie alle ampie finestrature e alle pareti divisorie in vetro, ma anche grazie a una sapiente illuminazione che si riverbera sulle lucenti superfici in acciaio. Le forme tondeggianti non mancano, osservate il dettaglio del tavolo da pranzo in vetro blu retro-laccato e le sedie con schienale curvilineo, le “Juliette” di Baleri un classico del design moderno, insieme alla lampada a sospensione “Titania” di Luceplan. Completa la composizione una parete multifunzionale incassata a filo muro.

3.1 Una cucina su misura

4. Scenografie e contrasti per il living

Nello spazio living adiacente alla zona pranzo i colori sono neutri, essenziali, e virano dal panna alle diverse tonalità del grigio armonizzandosi con le grandi doghe del parquet in rovere sbiancato; anche gli arredi scelti hanno linee semplici, spessori sottili, tutto per mettere in risalto i veri protagonisti dell’appartamento: i pezzi di antiquariato già di proprietà della committenza e i due volumi curvilinei che, fronteggiandosi, definiscono il limite spaziale e funzionale di questo grande ambiente fulcro. In questo guscio dalle cromie leggere emergono i colori pieni ed intensi degli arredi antichi, della spessa trave strutturale a soffitto e del volume curvo che funge da quinta scenografica dell’ambiente, dividendolo dalla zona notte. La sua geometria conferisce grande plasticità alla composizione e un forte carattere con la sua superficie marezzata in ferro acidato.

4.1 Scenografie e contrasti per il living

5. La zona notte

Ferro acidato, bullonature, vetro, luce e colore sono i temi ricorrenti in questo progetto, in cui infiniti sono i dettagli da ammirare e scoprire di volta in volta. Forme e volumi ora aggettanti ora rientranti ritmano anche i percorsi distributivi dell’appartamento, nei quali è la verticalità a dominare grazie anche alla scelta di utilizzare porte a tutt’altezza. In altri casi, invece, l’architetto De Carlo ha operato la scelta progettuale di creare porte filo muro in perfetta continuità con il rivestimento, in modo da non creare fratture materiche e generare, al contrario, volumi puri e compatti chiaramente leggibili.

 

5.1 La zona notte

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